Costa Concordia: solo dopo raddrizzamento le ipotesi su spostamento

Procedono le operazioni e le valutazioni per lo spostamento del relitto della Costa Concordia dall'isola del Giglio: "Solo dopo il raddrizzamento sarà possibile fare una valutazione delle condizioni del relitto e "stabilire con maggiore precisione i tempi delle fasi successive di rigalleggiamento e trasporto". Così gli esperti di Costa Crociere che, assieme ai rappresentanti del Consorzio Titan-Micoperi,  hanno presentato a Roma lo stato di avanzamento del progetto di rimozione della Concordia al Commissario Franco Gabrielli, all'Osservatorio per la rimozione e al sindaco del Giglio.





Nei prossimi giorni Costa Crociere, "perfezionerà e consegnerà la documentazione necessaria per permettere all'Osservatorio di effettuare le valutazioni sul progetto di raddrizzamento del relitto necessarie per l'autorizzazione a procedere nel mese di settembre". Spiega ancora Costa Crociere: "Una volta completato il raddrizzamento, il cosiddetto 'parbuckling', sarà indispensabile eseguire una valutazione delle condizioni del relitto e degli eventuali interventi tecnici necessari in particolare sul lato dritto che al momento è inaccessibile perché poggia su due speroni di roccia. A seguito del completamento di tale valutazione, sarà possibile stabilire con maggiore precisione i tempi delle fasi successive di rigalleggiamento e trasporto".