
Il pm Maria Chiara Paolucci ha fatto ricorso ritenendo troppo lieve la condanna. Sarà discusso il 9 ottobre prossimo. Il delitto era avvenuto nell\'appartamento della donna in via dell\'Oratorio, dove a trovare il corpo erano stati i suoi due figli, di sei e quattro anni, che avevano chiesto aiuto ai vicini. L\'uomo, che attualmente si trova detenuto nel carcere di Torino, era crollato dopo un lungo interrogatorio e aveva confessato: "Sì, l\'ho uccisa io", spiegando che all\'origine del gesto c\'era la gelosia. Vivado infatti non accettava la fine della loro relazione.
IL COMMENTO
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