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Duro attacco del segretario ligure della Lega Nord ai parlamentari del Movimento Cinque Stelle. Secondo Sonia Viale sarebbero responsabili di ostacolare il lavoro delle imprese.

Il riferimento leghista dichiara: "Stravotati in Liguria, e ora i primi a ostacolare le nostre imprese con la proposta di presentazione del Durt e altri cavilli burocratici, solo per complicare ulteriormente l'esistenza a chi investe e a chi lavora onestamente: è questo il cambiamento tanto sbandierato dal Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo? In campagna elettorale, proprio come i navigati politici da loro criticati, avevano incontrato imprenditori e artigiani del Nord, promettendo loro di aiutarli. In Parlamento, invece, gli esponenti del M5S hanno mostrato la loro vera natura, proponendo e ottenendo l'obbligatorietà del Durt, Documento Unico di Regolarità Tributaria, ennesima lungaggine burocratica, che introduce 21 nuovi adempimenti e che è stato introdotto nel decreto legge del 'fare' con un emendamento grillino ai settori fondamentali dell'edilizia, della manutenzione e dell'artigianato, come se al momento non avessero già abbastanza problemi, alle prese con la difficile crisi economica"

Per Sonia Viale, gli esponenti grillini sarebbero espressione del vecchio modo di fare politica, dello statalismo, e della burocrazia imperante: "La Lega Nord continuerà a contrastare questo provvedimento, con manifestazioni di dissenso e dando battaglia in Senato, chiedendo la cancellazione dell'obbligatorietà del Durt".