
"Ripetersi non è mai facile - spiega il Ct Campagna - Ci siamo confermati tra le prime quattro squadre al mondo e nel contempo stiamo portando avanti un processo di ringiovanimento che mira alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. In semifinale c'è il Montenegro. Un avversario molto difficile. Ha forti individualità ed ha eliminato la Serbia, tra le favorite per il titolo. Abbiamo due giorni per preparare la partita. Analizzare i nostri errori da non ripetere e i loro per cercare di approfittarne. La differenza tra il successo olimpico del 1992 e questo? Allora ero in discoteca a festeggiare. Stasera studierò il Montenegro per raggiungere la finale".
IL COMMENTO
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