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"Considero essenziale quello che ha detto Rossi sull'Economia del Mare perché tocca diversi settori. E ho già messo alcuni ministri a lavorare sul tema". Parole del presidente del Consiglio Enrico Letta alla conclusione dell'intervento del senatore Maurizio Rossi durante l'incontro di oggi che il premier ha riservato, presso la sala del Mappamondo di Montecitorio, ai parlamentari di Scelta Civica.
 
Rivolgendosi a Letta, il senatore Rossi ha indicato in modo esplicito la necessità di intervenire sul settore dell'Economia del Mare. “Innanzitutto le chiedo di non lasciare dei pezzi del Paese indietro. Le regioni autonome hanno enormi agevolazioni - ha sottolineato Rossi - e molte regioni del Mezzogiorno vengono giustamente sostenute con provvedimenti mirati. Ci sono però anche regioni come la Liguria che hanno gravissimi problemi e non godono di alcuna attenzione".

"Alcuni fatti nazionali incidono pesantemente sui dati e sul futuro della Liguria. Tra questi il tema Finmeccanica o l'investimento che il Paese deve fare verso l'Economia del Mare. E' indispensabile che venga dato un segnale forte in tal senso - ha proseguito il senatore Rossi - i porti devono poter investire sulla realizzazione di infrastrutture, come lo spostamento delle dighe, necessario per ospitare le nuove navi di oltre 400 metri. Una maggiore autonomia finanziaria dei porti è indispensabile perché, se non arriveranno più navi, il Paese perderà anche il gettito che oggi arriva dall'Iva.


"Infine il tema della crisi dei mezzi di informazione. Il settore è in uno stato drammatico, migliaia di giornalisti e tecnici sono in cassa integrazione. Nel 2016 ci sarà il rinnovo della convenzione per il servizio pubblico e servirà una legge - ha concluso Rossi - come detto dal viceministro Catricalà. Un'occasione per rivedere l'intero settore dell'informazione per difendere la pluralità e la qualità dell'informazione”.