
Dalla Procura di Genova viene però spiegato che questa assunzione potrebbe non avere niente a che fare con l'incidente. Le prime analisi sull'uomo, fatte alcune ore dopo la tragedia, non possono infatti stabilire quando sarebbe stata assunta la droga. In teoria potrebbe essere avvenuta diversi giorni prima.
A favore dello skipper, indagato a piede libero per omicidio colposo, ci sarebbe la diagnosi di un neurologo che lo ha visitato alcune ore dopo senza riscontrare alcun sintomo di alterazione. La procura ha affidato ulteriori accertamenti per verificare con maggiore precisione quando sarebbe avvenuta l'assunzione di cocaina e stabilire se abbia avuto o meno influenza sull'incidente.
Intanto ieri si sono celebrati i funerali della donna, sposata e madre di due figli di 20 e 22 anni. Alle esequie, celebrate dal parroco della frazione sorese di San Bartolomeo, don Marco Fazio, erano presenti centinaia di persone, amici, conoscenti, turisti che si sono stretti attorno al marito della vittima Daniele, ai figli Federico e Lorenzo, alla sorella Enrica.
IL COMMENTO
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