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La Federnuoto, con una nota, ha replicato alla lettera aperta del Presidente della Pro Recco, Barreca che ha accusato la Fin di mancata osservanza dei regolamenti e ha esortato il Coni ''ad adottare strumenti di trasparenza'' per la gestione Fin. La lettera è firmata dal Presidente Barelli.

Sul caso Giorgetti,Barelli invita Barreca a''rivolgersi agli organi di giustizia federale preposti per la valutazione delle doglianze da lei esternate''. Quanto alla mancata scelta di Recco come sede della fase finale della Coppa Campioni da parte della Lega europea di nuoto precisa che ''la sede e le modalità di organizzazione della finale di una manifestazione internazionale sono decise dall'istituzione interessata. Nel caso della Coppa dei Campioni la decisione è della Len. Le federazioni nazionali (Fin compresa) non hanno voce in capitolo''. E se il Recco ha ottenuto le informazioni relative ed ha risposto alle richieste Len l'eventuale domanda di organizzare la finale del prossimo anno ''è stata tenuta in considerazione al pari delle altre pervenute''.
 
Sulla concessione della 'wild card' ''sono selezionate quelle di nazioni con una tradizione pallanotistica rilevante o di interesse per le condizioni organizzative (capitali o città di grande attrazione turistica). E' noto che il Recco non ha partecipato all'edizione dello scorso anno e questo è il motivo per cui la Len ha individuato per l'Italia la società AN Brescia'' Comunque l' iscrizione alla prossima edizione della Coppa dei Campioni ''è stata doverosamente garantita e il Recco'', seppure ''con qualche partita da giocare in più di chi gode della 'wild card', cosa non rappresenta un problema visto che lo scorso anno il Recco auspicava un torneo con 30 partite''.

Barelli inoltre difende i contributi - definendoli ''giustificati'' - assegnati a società, come nel caso di Ortigia e Rapallo, che hanno organizzato eventi nazionali e internazionali ''a proprie spese e a richiesta della Fin'', che peraltro ''ha interamente coperto i costi di organizzazione della finale di Coppa dei Campioni del 2011 dove ha partecipato il Recco. Nessuno - sottolinea - ha chiesto spiegazioni dell'esborso di circa 100mila euro che volentieri la Fin ha sostenuto per il Recco quale squadra ospitante''.

Barelli smentisce anche quanto affermato da Barreca circa eventuali contributi non ricevuti dalla Len per manifestazioni passate. ''Quanto e se al Recco è dovuto - scrive -, sarà valutato dagli organi competenti in quanto i legali già coinvolti dal Recco stesso, sono attivi sulla questione''. Per Barelli sono prive di fondamento anche le ''generiche affermazioni circa il non corretto utilizzo delle risorse federali''.