economia

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Un intervento legislativo sulla rappresentanza e l'esigibilità dei contratti "è ineludibile", una "condicio sine qua non per la continuità stessa dell'impegno industriale di Fiat in Italia". Lo afferma in una nota l'aziendfa automobilistica torinese.

La Fiat ha comunicato oggi alla Fiom che accetterà la nomina dei suoi rappresentanti sindacali aziendali a seguito della sentenza della Corte Costituzionale.

"La Fiom rientra in fabbrica dalla porta principale",è stato il commento del sindacato dei metalmeccanici Cgil "Ora Fiat rimuova tutte le discriminazioni e si affronti il vero nodo: il futuro produttivo e occupazionale del Gruppo in Italia".