cronaca

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Otto tribunali soppressi con la riforma della geografia giudiziaria potranno continuare a trattare, per un periodo di due anni, i procedimenti civili pendenti, ai fini dello smaltimento dell'arretrato.

Lo ha stabilito, con un decreto, il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. I tribunali interessati sono quelli di Alba, Bassano del Grappa, Pinerolo, Vigevano, Chiavari, Lucera, Sanremo e Rossano (solo in quest'ultimo si svolgeranno anche i processi penali pendenti).

Al ministero della Giustizia sottolineano che, come previsto, "la riforma entrerà in vigore il prossimo 14 settembre, senza alcun ripristino di Tribunali soppressi, ma consentendo che i soli processi civili pendenti presso le sedi soppresse sopra indicate siano trattati in tali sedi, e ciò al fine di accelerare la loro definizione".