
E' indagato anche per naufragio e omicidio volontario plurimo. Il provvedimento, che ipotizza anche il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, è stato eseguito dalla squadra mobile della Questura di Agrigento su disposizione della Procura. Sono sei i testimoni, tutti eritrei, che identificano l'uomo come uno 'scafista' e la maggior parte di loro lo indicano anche come il 'capitano' dell' equipaggio che era composto da due persone, compreso un giovane che potrebbe essere un minorenne suo connazionale, che non è tra i superstiti.
Altri quattro corpi sono stati recuperati dai sommozzatori all'interno del peschereccio affondato a Lampedusa. Si tratta di due uomini e due donne che sono stati estratti dai sommozzatori della Guardia di finanza. Con i quattro recuperati stamattina il bilancio ufficiale e provvisorio sale a 235 vittime.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo