politica

48 secondi di lettura
Dopo che Genova ha scoperto di avere il singolare primato italiano delle case signorili, quelle classificate in categoria A1, ben 4.398, pari al 20% del totale, per evitare penalizzazioni di carattere fiscale ad esempio per l'applicazione dell'Imu, la Regione Liguria chiederà al Governo di promuovere una revisione delle classificazioni degli immobili.

L'impegno oggi per iniziativa del consigliere regionale Lorenzo Pellerano (Lista Biasotti). "Come rilevato da Confedilizia - ha detto Pellerano - risulta che su 23.974 case signorili in Italia, ben 4.398 sono a Genova, un numero incredibilmente superiore rispetto a quelle di Roma (2.124), Milano (2.504), Torino (2.278), Napoli (2.840) o Palermo (178)".

''La categoria A1 comporta trattamenti fiscali penalizzanti - ricorda - Pellerano - come l'applicazione dell'Imu da cui sono esenti gli appartamenti classificati in A2". "Le case di Genova si distinguono per qualità costruttiva e dimensione - dice ancora il consigliere - ma sorgono spesso in aree che nel 1939, al momento della classificazione, non erano ancora state investite dalla industrializzazione pesante".