economia

57 secondi di lettura
Presa di posizione piuttosto decisa da parte dei sindacati che sono scesi in campo sul caso Carige e lo hanno fatto in maniera unitaria attraverso una nota in cui chiedono al nuovo vertice della Banca, il presidente Cesare Castelbarco Albani e il vice Alessandro Repetto, di "andare avanti".

"L’assemblea degli azionisti del 30 settembre ultimo scorso ha eletto un nuovo consiglio di amministrazione, un nuovo Presidente e un nuovo Vicepresidente i quali sono ora legittimamente chiamati a svolgere il loro ruolo e a fare le scelte più opportune per rilanciare l’intero Gruppo ", si legge nella nota emessa dai sindacati che poi hanno ribadito la volontà di Castelbarco e Repetto di "voler continuare ad avere rapporti sindacali ispirati al dialogo e alla concertazione".


Mentre sul futuro della Fondazione c'è la richiesta di un cambiamento al vertice: "Come sindacato auspichiamo che un rinnovamento nella governance e nella gestione dell’Ente riporti la Fondazione a svolgere il ruolo che ad essa compete di sostegno ai territori, mettendo fine alla continua ingerenza nella gestione della banca nell’interesse di tutti".