cronaca

38 secondi di lettura
Torna in azione la gang della "polvere tossica". Due raggiri con questa tecnica sono stati effettuati questa mattina nei quartieri di Sant'Eusebio ed Albaro.
 
In entrambi i casi i malviventi si sono qualificati come impiegati del gas ed hanno spiegato che una perdita di metano "aveva provocato la fuoriuscita di una polvere pericolosa che macchia la carta e i gioielli".

I truffatori si sono fatti consegnare da due anziani di 80 e 82 anni così le banconote e i monili e per proteggerli li hanno infilati in una busta di plastica facendoli poi sparire. I colpi sono avvenuti in via Zara e via Mogadiscio. Sono spariti gioielli, contanti per migliaia di euro ed anche alcuni piccoli lingotti. Sui truffatori ormai seriali indaga la polizia.