economia

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I commercianti sono sul piede di guerra dopo che sono stati pubblicati i primi calcoli relativi alla Tari, la nuova imposta che andrà a sostituire la Tarsu.

Duro il giudizio di Alessandro Cavo, Presidente di Confcommercio Genova, intervenuto a Live News: " In un momento-spiega Cavo- in cui i fatturati sono in declino ci potranno essere aumenti fino al 700%.. E poi ci sono due aspetti da sottolineare: la prima è che si tratta di un'ennesima complicazione, la seconda è che si parla ancora di tasse a livello presuntivo. E' una cosa che combattiamo, vogliamo pesature e dati certi sui rifiuti realmente prodotti".

I numeri che Confcommercio snocciola sono preoccupanti: un bar potrebbe avere un aumento di tassa del 314%, un ristorante del 600%, una discoteca del 680%, un negozio di ortofrutta dell'800%.

"Stiamo pensando a una battaglia a muso duro-conclude Cavo-siamo alla follia. Chiediamo che le tasse diminuiscano e qui stiamo andando nella direzione contraria: dobbiamo prepararci alla desertificazione delle nostre strade con sempre più serrande chiuse".