Crisi nera per la Liguria: cresce la disoccupazione (+10,5%), esportazioni in calo (-13,4%)

La Liguria uscirà dalla crisi dopo gli altri paesi del nord ovest, crollano le esportazione e cresce il tasso di disoccupazione.

Sono alcuni dei dati più allarmanti che emergono da uno studio della Banca d'Italia che delineano una situazione particolarmente difficile: 

Nel primo semestre del 2013 crollano le esportazioni (-13,4%) della Liguria, che erano cresciute nei due anni precedenti, diminuiscono i dati delle costruzioni edilizie, del commercio, del turismo (-4,7%) che perde i turisti nazionali ma vede crescere la spesa degli stranieri(+7,4%).

Cala ulteriormente l'occupazione (-2,3%), cresce il tasso di disoccupazione (+10,5%), "significativamente al di sopra della media dell'area nordoccidentale (9,1%). Sono i dati illustrati oggi dalla sede genovese di Banca d'Italia.

I dati sono "coerenti con la situazione corrente", "non ci potevamo aspettare cose diverse" è il commento degli esperti, la situazione "rimane difficile". I segnali di una ripresa ciclica hanno "notevole incertezza" e si riflettono in modo negativo sugli investimenti delle aziende. Le previsioni per i prossimi mesi in base agli ordini delle aziende indicano comunque una "attenuazione del peggioramento". Dopo avere fatto un sondaggio presso le aziende con almeno 20 addetti, Banca d'Italia registra fatturati in calo e revisioni al ribasso dei piani di investimenti che erano a -10% nel 2012 e potrebbero scendere a -12% nel 2013. Tra i dati positivi quelli riguardanti il settore alimentare e dell'alta tecnologia.

Male anche le statistiche delle costruzioni edilizie, del commercio e del turismo: si perdono turisti nazionali, ma cresce la spesa da parte degli stranieri.

Secondo Bankitalia, il computo è "coerente con la situazione coerente, non potevamo aspettare qualcosa di diverso, ma il tasso della disoccupazione in Liguria è significativamente al di sopra della media dell'area nordoccidentale". L'unico raggio di sole in questo ambiente burrascoso sembrano essere le indagini sul settore dell'alimentare e dell'alta tecnologia, unici dati positivi per la regione.