cronaca

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"Le cose non sono semplicissime": lo ha detto il presidente della Regione, Claudio Burlando, riferendosi alle discussioni in corso all'assemblea dei lavoratori di Amt che deve ratificare l'accordo siglato nella notte per sbloccare la vertenza del trasporto pubblico in città. "Il polpo è cotto", aveva scritto su Twitter Burlando, citando una celebre frase di Paride Batini, ma nel corso della conferenza stampa in Regione ha precisato: "E' meglio dire "è quasi cotto": abbiamo firmato un'ipotesi di accordo, ora sta ai lavoratori esprimersi, ma è giusto che vi presenti la bozza di accordo".

Nella bozza di accordo tra Amt, Comune di Genova, Regione Liguria e Organizzazioni sindacali si ribadisce che Amt rimarrà una società pubblica. "Il combinato disposto dalla legge nazionale 422/97 e la legge regionale 33/2013 - si legge nel documento - ha reso possibile dare vita ad un forte piano di riorganizzazione e rilancio del sistema di trasporto pubblico attraverso la creazione di un'agenzia che sarà pienamente operativa nella primavera del 2014. E' questo l'appuntamento al quale arrivare con una Amt più efficiente e forte che rimarrà comunque pubblica".
 
"Al fine di portare l'azienda all'appuntamento della gara per l'affidamento dei servizi nel bacino unico regionale, che rimane l'unica prospettiva strategica di sviluppo del servizio di trasporto pubblico in Liguria - prosegue il documento - è necessario mettere in atto misure di rafforzamento e razionalizzazione aziendale su più fronti. In primo luogo deve essere irrobustito l'investimento nel parco mezzi". Su questo punto la Regione si è impegnata a costituire e rendere operativa l'Agenzia regionale e a reperire fondi europei per il rinnovo del parco mezzi circolante. "Attraverso questo maggiore investimento nel parco mezzi - è spiegato nel documento - si otterrà l'obiettivo di un miglioramento del servizio e di una consistente diminuzione degli oneri a carico dell'azienda per l'attività di manutenzione".

Per quanto riguarda il disavanzo previsto dal conto economico previsionale 2014 ammontante a circa 8,3 mln, "l'azienda e il comune reperiranno le risorse per 4,3 mln". "In tale processo - si legge ancora - il Comune e l'azienda si impegnano, unitamente ad altre azioni, a verificare la possibilità di ricostituire il capitale sociale attraverso diverse misure". I rimanenti 4 mln saranno ottenuti, attraverso opportune intese con le organizzazioni sindacali e a tal proposito verrà attivato un tavolo di confronto che dovrà produrre l'articolazione della proposta.

Da Burlando un ringraziamento al Prefetto "che ha seguito la vicenda con moltissima attenzione. Alla fine ci ha anche offerto una bottiglia di rosè", spiega il presidente della Regione, che poi ha analizzato la situazione anche alla luce della legge sul Ptl dicendo: "Non si salva il sistema lasciandolo com'è". Intanto si attende il responso dei lavoratori, la cui assemblea è iniziata alle 10 alla Sala chiamata del porto.