
Fincantieri curerà insieme al Krylov State Research Centre, tra i più prestigiosi centri di ricerca navale a livello mondiale, il progetto per una nave da perforazione in grado di operare in condizioni particolarmente impegnative, nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza degli equipaggi.
Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha così commentato: “Questa giornata è doppiamente significativa per noi: non solo l’alleanza con gli amici russi viene rafforzata da un prestigioso ordine, ma l’accordo firmato oggi con Krylov dà inizio alla fase operativa della collaborazione con questo autorevole istituto di ricerca".
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo