
E' la situazione economica l'ostacolo principale per 13,6 milioni di persone, il 36% di chi non partirà. Tra chi viaggia, si registra una diminuzione della spesa media (694 euro, il 9% in meno rispetto al 2012) e - grazie al risparmio previsto - la permanenza media passa da 6 a 7 giorni, con una crescita dei vacanzieri che resteranno fuori solo due giorni (+7%).
Ma cresce la voglia di cultura: aumentano i viaggiatori in cerca di arricchimento culturale (+9%) e le città d'arte raccolgono più preferenze della montagna (33% contro 30%). Ma non parte anche chi cerca nelle feste un momento di riposo e da dedicare alla famiglia: il 17%, stessa quota di chi ritiene che i prezzi da pagare per un viaggio siano troppo alti, in calo però dell'1% rispetto al 2012.
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IL COMMENTO
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