
semestre Ue'.
Obiettivo mettere mano alle riforme e cambiare il Paese. A partire dalla legge elettorale, da fare entro gennaio se non si vuole 'perdere la faccia'. Il piano d'attacco prevede un patto alla tedesca, quello che si e' visto fare alla Merkel: riforme punto per punto con tempi stabiliti per i prossimi 15 mesi. Entro gennaio un progetto di legge per semplificare le regole del lavoro e farlo uscire 'dall'era ideologica'. A seguire: modifica della Bossi-Fini, unioni civili, fine del
Senato elettivo, web tax in Europa. Per partire con il programma si aspetta solo la Legge di Stabilita'.
Infine, Renzi sfida Grillo: 'Noi rinunciamo ai rimborsi e tu ti impegni sulle riforme. Se non ci stai sei un buffone'.
In serata è arrivata la replica di Grillo: ""Si sciolga il Parlamento e al voto con il Mattarellum. Sarà il prossimo Parlamento a fare la nuova legge elettorale". Beppe Grillo, ha aggiunto l'hashtag "#renziecaccialagrana", in risposta al segretario del Pd che aveva promesso di rinunciare ai 40 milioni di rimborsi. "Renzi - ribatte il leader M5S - aveva annunciato una 'sorpresina'. C'è stata invece solo una scoreggina". E' quanto si legge sul blog di Beppe Grillo, in risposta alle parole di Matteo Renzi. "I rimborsi elettorali - si legge ancora - vanno restituiti agli italiani, non a Grillo".
IL COMMENTO
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