cronaca

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E' stato finalmente localizzato nella notte il corpo privo di vita dello speleologo di 46 anni di Aosta disperso da domenica durante un'escursione nella grotta Tacchi sui monti di Zelbio in provincia di Como.
 
Gli uomini del Soccorso alpino speleologico della Lombardia, hanno trovato il cadavere un metro sotto il livello dell'acqua nel torrente sotterraneo in cui lo speleologo era stato visto precipitare. L'escursionista apparteneva allo Speleo club Cai della Valle d'Aosta ed era sceso domenica a un centinaio di metri di profondità assieme ad altri sette compagni. Arrivato all'altezza di uno scivolo panoramico, era caduto nel torrente sottostante, particolarmente impetuoso e gonfio d'acqua.


Gli uomini del Soccorso Alpino hanno lavorato tutta la notte per allargare i cunicoli e riuscire a raggiungere il corpo.