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C'era bicarbonato all'interno della lettera sospetta recapitata al ministro Kyenge. E' quanto rilevato dai primi accertamenti sulla missiva, consegnata questa mattina all'ufficio postale interno di Palazzo Chigi, che presentava una fuoriuscita di polvere sospetta. La lettera non aveva mittente e sarebbe stata inviata da Palermo.

Intanto la Kyenge ha contestato la scelta della 'Padania' di pubblicare i suoi appuntamenti: 'Ad essere minacciata è la democrazia'. Il segretario della Lega Salvini difende il quotidiano: un sequestro sarebbe fascista. E Maroni: 'Gli appuntamenti erano sul sito del ministero. Non capisco perché contestare lei sia razzismo e contestare me sia democrazia'.