Atmosfera ovattata ed elegante nel piano superiore del padiglione B dove 60 antiquari provenienti da tutta Italia espongono in una galleria delle meraviglie una vastissima selezione di vasi cinesi, tappeti preziosi, pitture della scuola ligure dell’Otto e Novecento, gioielli e arredi, mentre gli studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti continuano a lavorare dal vivo al decoro su legno e di facciate genovesi. Da vedere il documentario realizzato da Andrea Lavaggi in occasione del quinto centenario della nascita dell’Alessi (1512-2012) che traccia un’esauriente sintesi delle opere dell’architetto perugino nel capoluogo ligure: dalla Basilica di Carignano alla Cupola della Cattedrale di San Lorenzo.
In piazza de Ferrari, nelle sale del Museo dell’Accademia, nel palazzo disegnato da Carlo Barabino, accanto ai capolavori dell’arte ligure dal XII al XX secolo, è in esposizione una “Fine selection” di oltre venti pezzi d’antiquariato, tra cui alcune terracotte del IV secolo A.C., tele di Luxoro, Pennasilico e Varni, xilografie del Seicento e un crocifisso in argento con il punzone Torretta.
IL COMMENTO
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