cronaca

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Un valore di 60%, circa il 4% del Pil: è il bilancio stilato dalla Commissione europea sulla corruzione in Italia; dati racchiusi del primo report sul fenomeno, dal quale traspare un giudizio gravissimo sul nostro Paese.

Secondo il rapporto tre quarti dei cittadini europei, e il 97% degli italiani, ritengono che la corruzione sia diffusa nel proprio Paese. E per due europei su tre, e per l'88% degli italiani, le mazzette e l'utilizzo di legami sono il modo più semplice per ottenere alcuni servizi pubblici.

Secondo il documento europeo un appalto pubblico su quattro sarebbe viziato da corruzione, mentre arrivano accuse pesanti nei confronti della classe politica italiana “In Italia i legami tra politici, criminalità organizzata e imprese, e lo scarso livello di integrità dei titolari di cariche elettive e di governo sono tra gli aspetti più preoccupanti, come testimonia l'alto numero di indagini per corruzione”, si legge nel documento.