"E' una vicenda molto dolorosa. Sarebbe meglio ritirarsi piuttosto che ripresentarsi sotto altre insegne politiche": così il vicesindaco di Savona, Livio Di Tullio (del Pd), attacca Franco Bonanini dopo le voci di un passaggio al centrodestra e a una sua possibile ricandidatura alle elezioni europee. Di Tullio è intervenuto durante la rassegna stampa commentata di Primocanale.
Bonanini, storico presidente del Parco delle Cinque terre, noto per il suo decisionismo al punto da guadagnarsi il soprannome di "Faraone", nel 2010 era stato travolto da un'indagine giudiziaria che aveva portato anche al suo arresto. Nel 2013 l'ingresso nel Parlamento Europeo come primo dei non eletti, in sostituzione di un deputato uscente.
Ora Bonanini, nel frattempo uscito dal Pd, sarebbe pronto a una ricandidatura, magari nelle file di Forza Italia, e già prima delle elezioni potrebbe sancire il suo passaggio al gruppo dei Popolari europei. Una prospettiva che non piace agli ex compagni di partito.
politica
Bonanini al Ppe, Di Tullio: "Vicenda dolorosa, meglio che si ritiri"
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