politica

1 minuto e 28 secondi di lettura
Dopo la giornata incandescente dal punto di vista politico il presidente del consiglio in pectore Matteo Renzi ha incontrato in serata il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un lungo colloquio durato due ore. Al termine Renzi ha rilasciato una breve dichiarazione: "Ci sono le condizioni per fare ottimo lavoro".
 

INCONTRO CON GRILLO - Trasmesso in diretta streaming il vertice è iniziato subito con le scintille. "Non vi chiediamo la fiducia", dice il leader Pd. "Mi stai spiazzando", la replica del leader M5S. Renzi ha cercato di spiegare il suo programma partendo dall'Europa, ma Grillo lo ha interrotto subito: "Fammi parlare. Tu rappresenti banche e poteri forti. I tuoi programmi? Tu non sei credibile, eri stato eletto per fare il sindaco. Vai sempre in tv, sei una macchietta". Poi l'attacco sui costi della politica: "Solo noi abbiamo rinunciato ai rimborsi". I due si sono dati del tu, ma il duello verbale è rimasto durissimo. "Ti sei seduto con il pregiudicato e con il massone Verdini, non abbiamo nessuna fiducia in te" ha attaccato Grillo. "Esci da questo blog" la conclusione di Renzi, L'ultima parola al % Stelle: "E’ finita".

BERLUSCONI BENEDICE RENZI - Renzi ha incontrato Silvio Berlusconi per Forza Italia che al termine delle consultazioni ha detto: "All'opposizione ma disponibili alle riforme. L'Italia deve diventare un Paese governabile. Sulle riforme e su lavoro, fisco, giustizia abbiamo dato al presidente incaricato la nostra assoluta disponibilità a lavorare insieme. Sulla gestione normale "siamo opposizione: se i provvedimenti saranno favorevoli ai cittadini, bene, altrimenti diremo no. Qui per parlare con un giovane, che ha la metà dei miei anni: è un buon segno".