
"Credo che sia importante che ci sia un vincitore certo, e questo è garantito dall' Italicum. Il fatto che il Senato abbia o meno una propria legge elettorale e' secondario, perché il Senato verrà abolito", ha osservato ancora il premier. Il fatto che il Senato abbia o meno una propria legge elettorale e' secondario, perche' il Senato verra' abolito', ha spiegato poi il presidente del Consiglio.
"Non capisco le polemiche di oggi: vediamo se entro venerdì ci sarà legge elettorale, spero che in Parlamento non ci siano ulteriori dilazioni e si approvi la riforma": così Renzi.
Il paragone tra la situazione che sta attraversando l'Italia e quella della Tunisia "non sta né in cielo né in terra" ed è "irrispettoso", soprattutto nei confronti di un Paese dove la libertà mancava: così Renzi a Tunisi rispondendo ad una domanda di un giornalista italiano sulla situazione politica in Italia.
Renzi ha anche parlato della situazione in Ucraina: per l'Ucraina la soluzione deve "vedere l'Ue al centro e capace di gestire e mettere a punto una politica comune", ha detto. "Questa è la direzione che vogliamo percorrere" sulla crisi ucraina, ha aggiunto.
Italia e Tunisia vogliono rafforzare la cooperazione sul tema dell'immigrazione: così Renzi in conferenza con il suo omologo tunisino Mehd Jomaa con il quale, ha precisato, "si è discusso del pattugliamento delle acque internazionali nel bacino del Mediterraneo".
IL COMMENTO
Ponte Morandi, se la politica non ti considera solo una persona
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile