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Il rilancio del processo di sviluppo dell'Unione Europea, in vista del semestre di presidenza italiano, la crisi ucraina e i rapporti economici bilaterali saranno i temi al centro del vertice intergovernativo italo-tedesco in programma oggi a Berlino, guidato dalla cancelliera Angela Merkel e dal premier Matteo Renzi, a cui parteciperà anche una folta delegazione di ministri. "Non siamo gli alunni da mettere dietro la lavagna, siamo l'Italia - dice Renzi al Tg5 - e se facciamo bene il nostro dovere, noi alla guida dell'Europa e non l'ultimo vagone tra quelli ritardatari. Se abbiamo fatto errori siamo pronti a rimediare, ma siamo l'Italia e dobbiamo riprenderci l'orgoglio di essere italiani. Vogliamo guidare l'Europa non per sei mesi nel semestre di presidenza - sottolinea Renzi - ma per i prossimi 20 anni e se ce la faremo daremo ai nostri figli un'Europa diversa". Renzi ribadisce l'intenzione di attuare "10 mld di riduzione delle tasse per 10 mln di italiani: Dare mille euro l'anno a chi guadagna meno di 1500 euro al mese? Sì, sì che ce la facciamo: il messaggio è che la politica stringe un po' la cinghia: via Senato, province e superstipendi ai consiglieri regionali", spiega il premier. E i risparmi "non vanno nel grande calderone delle spese dello Stato, ma sono restituiti ai cittadini. Basta sprechi della politica, soldi nelle tasche dei cittadini".

Collocandosi alla vigilia del Consiglio Europeo del 20-21 marzo 2014, i lavori avranno come tema principale l'Europa, in vista soprattutto della presidenza italiana del secondo semestre 2014, il cui obiettivo è di puntare su un'Europa più vicina ai cittadini e al contempo competitiva nell'arena internazionale e promotrice di sviluppo e lavoro al suo interno.  Nella capitale tedesca sono previsti diversi colloqui bilaterali tra omologhi, a cominciare ovviamente dal faccia a faccia tra Renzi e Merkel. L'Italia sarà rappresentata anche dai ministri delle Finanze Pier Carlo Padoan, dello Sviluppo Economico Federica Guidi, delle Infrastrutture Maurizio Lupi, del Lavoro Giuliano Poletti, della Difesa Roberta Pinotti e degli Esteri Federica Mogherini. Ucraina, esiti del Consiglio Affari Esteri Ue, presidenza italiana dell'Ue, Expo 2015 saranno in particolare i temi al centro del colloquio tra la titolare della Farnesina ed il collega Frank-Walter Steinmeier, con il quale verrà sollevato anche il caso marò. Il colloquio tra Renzi e la Merkel è previsto dalle 16 alle 17, poi ci sarà la riunione plenaria. Poco dopo le 18 il premier e la cancelliera dovrebbero tenere una conferenza stampa .