
La donna aveva trovato il coraggio di denunciarli in difesa della figlia maggiore, costretta dal padre a sposare un ragazzo pachistano per rispetto della tradizione.
Da molto tempo le giovani erano costrette a non frequentare la scuola e a non vestirsi all'occidentale, mentre la madre veniva minacciata e picchiata dal marito e dal cognato, che in un'occasione le aveva puntato un coltello alla gola impedendole di chiamare la Polizia.
I due sono stati condannati oggi a un anno e due mesi per il marito e due anni e quattro mesi per il fratello.
IL COMMENTO
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