cronaca

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Presidio oggi a palazzo Tursi in occasione del cda del Carlo Felice di Cgil e Cisl, che hanno fatto saltare le prime tre rappresentazioni di Carmen per protestare contro il piano industriale che prevede 36 esuberi.


"Nonostante la tanto propagandata voglia di riannodare il dialogo con il sindacato ad oggi non e' pervenuta da parte del sindaco e del presidente della Fondazione, alcuna convocazione al riguardo. Ne consegue che qualora si permanesse in questa situazione di stallo le nostre Organizzazioni sindacali si vedrebbero costrette a nuove iniziative con inevitabili disagi per l'utenza", si legge in un comunicato nel quale spiegano che la manifestazionne e' contro "l'ultima messa in scena del Cda del Teatro Carlo felice, colpevole di aver dilapidato 8.5 milioni di euro di sacrifici dei lavoratori negli ultimi due anni". "Per fortuna il 31 maggio questo Cda decade, naturalmente come accade in Italia senza nessuna pubblica spiegazione per questo incredibile fallimento e scaricando all'unanimità le proprie responsabilità sulle spalle dei lavoratori e delle lavoratrici", affermano i due sindacati.