cronaca

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Una memoria con eccezioni preliminari sarà presentata dai difensori di Chiara Rizzo, gli avvocati Bonaventura Candido e Carlo Biondi, prima dell'inizio dell'interrogatorio di garanzia del gip Olga Tarzia.


Le eccezioni, ha spiegato l'avvocato Candido, riguardano il divieto di colloquio con Chiara Rizzo imposto ai legali oltre i cinque giorni previsti dal Codice. Nella loro interpretazione, infatti, i legali sostengono che anche il periodo trascorso dalla donna in Francia deve essere considerato, così come il periodo di detenzione viene calcolato agli effetti dei giorni di carcerazione passati. La seconda eccezione riguarda il rigetto della richiesta avanzata dai difensori di incontrare la Rizzo nel carcere francese in cui è stata detenuta. Sulla base della decisione del gip sulle eccezioni, i legali consiglieranno poi a Chiara Rizzo se avvalersi della facoltà di non rispondere, in attesa dell'interrogatorio dei pm, o se fare dichiarazioni.