
L'elicottero con a bordo il Pontefice, partito da Amman, è atterrato all'eliporto di Betlemme dove erano presenti, tra gli altri, il delegato apostolico a Gerusalemme e Palestina, mons. Giuseppe Lazzarotto, il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Fouad Twal, il custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa; quindi il rabbino Abraham Skorka e il dirigente musulmano Omar Ahmed Abboud, entrambi amici di Bergoglio a Buenos Aires, che il Papa ha voluto in questo viaggio.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo