
Sarà un momento importante per tracciare un bilancio delle opportunità del futuro raccontate attraverso il confronto con i ragazzi e le ragazze impegnati nei corsi di qualifica professionale su economia del mare, turismo, tecnologie informatiche, comunicazione e altri settori prioritari per il territorio.
Grazie ai laboratori e all esperienze in azienda i percorsi triennali integrano istruzione e formazione garantendo ai giovani le competenze per entrare nel mondo del lavoro.
“Si conclude il primo triennio di un’importane esperienza – spiega Rossetti – messa in atto contro la dispersione scolastica, uno dei punti focali del piano giovani attuato grazie al fondo sociale europeo. Nella nostra regione stanno per iniziare per la prima volta gli esami finali dei percorsi triennali. Sono appuntamenti molto importanti per gli studenti perché gli esami daranno una qualifica e apriranno la strada al mondo del lavoro”.
Ai percorsi triennali possono accedere i giovani in obbligo scolastico, fino a 16 anni per i quali è prevista un’attività di formazione che si sviluppa nell’arco di tre anni. Ogni corso si articola su 1050 ore, di cui 900 di percorso comune e 150 di interventi personalizzati.
IL COMMENTO
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