cronaca

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Dopo oltre sei ore si è concluso l'interrogatorio di Giovanni Berneschi, ex presidente della banca Carige, arrestato due settimane fa nell'ambito dell'inchiesta sulla maxi truffa ai danni dell' istituto di credito ligure e riciclaggio. Berneschi ha risposto alle domande dei Pm.L'interrogatorio è stato sospeso e riprenderà martedì.

Ai giornalisti che lo attendevano all'uscita dalla stanza dove è stato interrogato Berneschi ha detto solo "Va tutto bene".Il suo legale Anglesio ha, invece, detto che Berneschi è "molto provato non tanto per le accuse ma per le notizie diffuse, per il contorno ambientale, ciò che ha detto il figlio".

Berneschi ha aggiunto il legale ''ha ribadito la correttezza del suo operato e la sua onestà. Ha fornito ampie spiegazioni che riteniamo soddisfacenti, ma ci sono alcuni aspetti che chiariremo martedì'', ha osservato. Nel corso dell'interrogatorio i pm, Nicola Piacente e Silvio Franz, hanno proposto il trasferimento al carcere di Sanremo, che ha una struttura clinica più adeguata per seguire i detenuti più anziani, ma Berneschi ha rifiutato dicendo di stare bene a Pontedecimo perché riceve tutte le cure del caso. ''In questo momento - ha detto Anglesio - Berneschi è concentrato a ricostruite l'esatta cronologia e sviluppo di tutti i fatti che gli vengono contestati''.

E sui soldi portati in Svizzera Berneschi avrebbe detto ai pm: "'I soldi li ho portatinel 1993. Sono i risparmi di una vita. Come li ho accumulati? Io ho sempre vissuto come un impiegato''. E ancora: "Non solo una vita da impiegato, ma anche uno stile di vita umile, come la scuola di san Francesco". Durante l'interrogatorio Berneschi, avrebbe fatto riferimento proprio allo stile del 'poverello d'Assisi'. "Ho vissuto come un francescano, ecco perché ho messo insieme tutti quei soldi".