Il “bazar dei popoli” così come viene anche definito è il più famoso d'Italia da questa edizione vanta un riconoscimento prestigioso: ‘best practice’ europea nel campo del dialogo interculturale.
La parola chiave di questa edizione è ‘DIALOGO’, e sarà tema di una rassegna teatrale; verranno organizzati focus sul Sudafrica e sul Ruanda, e la Giornata del Rifugiato nel nome di Don Gallo.
Saranno quindi 12 giorni dove verranno rappresentati 35 paesi con iniziative e progetti, anche umanitari, 13 cucine differenti, ma soprattutto 100 eventi coinvolgenti e di alto profilo culturale. Il mercato arabo, a cui si ispira nella scenografia di Luca Antonucci, sta nella sua formula originale che mescola la rassegna di spettacoli internazionali, teatro e musica da tutto il mondo, i laboratori per bambini, le lezioni di gastronomia e di danza etnica, gli incontri letterari e dibattiti sull’attualità sino alla possibilità di assaggiare le cucine più esotiche e di visitare una quarantina di botteghe con artigianato da tutto il mondo.
IL COMMENTO
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