
La donna ha difeso la figlia affermando: "La nostra vita ruotava attorno ad Alessandro, era tutto per noi. Ce lo ha ammazzato quell'uomo".
La nonna del bambino ha ricostruito tutti gli otto mesi di vita del piccolo, sostenendo che la figlia era una madre presente, che voleva bene al figlio. E ha puntato il dito contro Giovanni Antonio Rasero. La prossima udienza è stata rinviata al 30 giugno per la requisitoria del pm Marco Airoldi.
IL COMMENTO
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