
I giudici si sono riservati di decidere sulla richiesta avanzata dal difensore di Berneschi, l'avvocato Maurizio Anglesio, che ha chiesto la revoca della detenzione in carcere. L'ex presidente era stato colpito in un primo momento dalla misura di custodia cautelare ai domiciliari che era poi stata aggravata perché era stata intercettata una telefonata della moglie di Berneschi nella quale si sentiva anche la voce del marito che dava delle indicazioni su una operazione bancaria.
IL COMMENTO
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