
La strada è stata chiusa ed è stata presidiata dalle forze dell'ordine per verificare l'eventuale presenza di un ordigno. Dopo i dovuti controlli la minaccia si è rivelata inesistente e la trada è stata riaperta in tarda serata con il consenso della Polizia Muncipale e dei Vigili del Fuoco.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo