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Nel 2014 Stelle nello Sport porta a termine la sua mission sociale con grandissima soddisfazione. Rispetto agli anni precedenti, infatti, il progetto promosso da LiguriaSport.com e Ansmes Liguria, sotto l'egida del Coni Liguria e con il patrocinio di Regione Liguria e Comune di Genova, raddoppia il suo impegno benefico. Sono due le onlus aiutate nell’ambito della quindicesima edizione. Dal 2000 Stelle nello Sport è al fianco della Gigi Ghirotti, attiva sia a livello domiciliare sia tramite i suoi hospice nell'assistenza ai malati terminali e di sclerosi laterale amiotrofica.

All'Associazione del prof. Franco Henriquet vengono consegnati quest’anno 11.250 euro, raccolti in occasione della serata "Stelle e Zelig", dell'asta benefica con le maglie dei calciatori di Genoa, Sampdoria, Spezia, Entella, delle squadre di serie A e dei campioni dello sport azzurro, dell'evento di “Foot Golf al Colline del Gavi” e, come per tradizione, nel corso del Galà e della Festa dello Sport. Novità di quest'anno è anche la vicinanza ad Areo Onlus, l'associazione diretta dal prof. Michele Angelo Carella che si occupa di ricerca in campo ematologico. Sono 7.000 gli euro raccolti in favore di Areo nel corso degli eventi firmati Stelle nello Sport.

«Il contributo che ci viene donato quest’anno è al di là delle nostre più rosee aspettative, il più alto di sempre - afferma il prof. Henriquet - Lo staff di Stelle nello Sport è ormai irrinunciabile per noi che siamo diventati un punto di riferimento per la nostra città. Abbiamo iniziato con l’assistenza ai malati oncologici, poi la Asl ci ha chiesto aiuto anche per i casi di Sla e di Aids e così abbiamo aperto due nuovi hospice. Oggi ci iniziano a inoltrare richieste per malati in stato vegetativo permanente, poiché purtroppo nella nostra Regione non è prevista una specifica assistenza per queste persone. Le strutture sono poche e spesso le famiglie devono rivolgersi fuori Liguria: una situazione di disagio per tutti. Vedremo se riusciremo a far fronte a questa nuova necessità anche con l’aiuto di Michele e del suo staff, da ringraziare di cuore».

«Stiamo vivendo un momento particolare, il cancro sta diventando una costante, non c'è famiglia che purtroppo non abbia a che farci. I progressi in campo ematologico a livello terapeutico sono però stati straordinari: sono aumentate le speranze dei pazienti, ma ci sono ancora casi per cui non abbiamo la possibilità di portare avanti terapie efficacemente e dobbiamo rivolgerci al prof Henriquet - sostiene il prof Carella - Questi progressi significano continuo afflusso di pazienti e noi ci siamo posti l'obiettivo di offrire loro un aiuto importante ed iniziative meritorie, come il progetto Stelle nello Sport, ci permettono di portarle avanti».