
Subito è arrivata la replica di Matteo Renzi: "Io sono un ebetino, dice Beppe, ma almeno voi avete capito quali sono gli 8 punti su cui #M5S è pronto a votare con noi? #pochechiacchiere". "Non è uno scherzo, sono le regole! Chiediamo un documento scritto per sapere se nel M5S prevale chi vuole costruire o solo chi urla". In serata il colpo di scena: dai 5 stelle arriva, sia pure con alcune condizioni sulla legge elettorale (ballottaggio con premio basso) e sulle riforme, il sì al decalogo sottopostogli dal presidente del Consiglio e dal Pd come punto di partenza per avviare una trattativa. E così (forse) si riparte.
IL COMMENTO
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