cronaca

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Paolo Comanducci è il nuovo Rettore dell'Università di Genova. La vittoria è arrivata al fotofinish sull'altro contendente, Aristide Massardo. Lo spoglio ha fatto registrare 551 schede a favore di Comanducci, mentre l’altro candidato rimasto in corsa nel ballottaggio, Aristide Massardo, ha ottenuto 347 preferenze. Proprio questi voti si sono dimostrati determinanti.

Nelle elezioni universitarie i voti hanno un "peso" diverso. Infatti le preferenze dei tecnico-amministrativi valgono ciascuno un quinto di un voto, quindi nel conteggio finale i voti per Comanducci assommerano a 110, quelli per Massardo a 69. Con il successivo spoglio, quello dei voti espressi da studenti e docenti, Comanducci ha vinto ma davvero di un'incollatura: 699 a 690. "Congratulazioni al nuovo rettore dell'Università di Genova per l' incarico assunto e massima disponibilità a continuare nella collaborazione già avviata". E' quanto ha affermato l'assessore alla formazione e al bilancio della Regione Liguria, Pippo Rossetti, commentando la nomina di Comanducci.

In un'Intervista a Primocanale il neo Rettore commenta così l'elezione: "Ha vinto la discontinuità, ci sono tanti problemi da affrontare con urgenza a cominciare dall'edilizia scolastica. Il mio obiettivo è fare di Genova una città universitaria come Torino e Bologna ma per farlo dobbiamo essere in grado di attrarre più studenti. Erzelli? Bisogna decidere in fretta ma non entro luglio. Decideremo entro la fine dell'anno".

"Al professor Paolo Comanducci le mie più sentite congratulazioni per l'elezione a rettore dell'Università degli Studi di Genova. Il professor Comanducci ha adesso davanti a sé un compito importantissimo per la crescita della nostra regione, perché l'università sia il luogo deputato alla migliore formazione dei nostri giovani e di valorizzazione delle capacità professionali dei più meritevoli". E' quanto ha scritto il ministro della Giustizia Andrea Orlando in un messaggio di auguri al nuovo rettore dell'Università di Genova.