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Sulle riforme "siamo in guerra, ma la nostra è una guerriglia democratica, fatta nell'ambito delle istituzioni". Così Beppe Grillo, leader M5S, ai giornalisti che lo aspettavano fuori dall'Hotel Forum.

Con la maggioranza, insomma, non c'è spazio per il dialogo: "Ma con chi dobbiamo confrontarci - prosegue l'ex comico - con Matteo Renzi che è un fantasma di interlocutore politico?". Grillo assicura che il Movimento resterà sempre "in ambito democratico e non ci saranno azioni eclatanti né dimissioni di massa".

Se Di Maio minaccia la sua leadership? "Di Maio è una meraviglia - ha detto ai cronisti - la leadership è quella del web". Grillo è poi entrato a Montecitorio per l'assemblea congiunta dei gruppi di Camera e Senato del M5S.