cronaca

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Il Papa ha denunciato l'efferatezza delle guerre non convenzionali e che sia stato raggiunto "un livello di crudeltà spaventosa" di cui spesso sono vittime civili inermi, donne e bambini.

"La tortura è diventata un mezzo quasi ordinario". Questi "sono i frutti della guerra, qui siamo in guerra, è una III guerra mondiale ma a pezzi".


"Dove c'è un'aggressione ingiusta posso solo dire che è lecito fermare l'aggressore ingiusto, sottolineo il verbo fermare, non bombardare o fare la guerra". Lo ha detto il Papa interpellato sui bombardamenti Usa in Iraq