Cronaca

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"Non è cambiato nulla, purtroppo dopo dodici anni siamo a piangere un'altra vittima". Parole amare quelle di Cosimo Spagnolo, papà di Vincenzo Claudio il tifoso rossoblù ucciso nel '95 da un ultrà rossonero, a proposito dei fatti di Catania. "Ora è giusto fermarsi - ha aggiunto - fino a quando non verranno date delle risposte a questo problema irrisolto". "Bisogna non dimenticare - ha concluso - e per questo mi piacerebbe che venisse posta una targa dove hanno ucciso Claudio".