Doria replica a Giletti: "Genova non è triste, faccia una passeggiata con me"

“Sarò lieto di portare Giletti in giro, lo chiamerò personalmente". Il sindaco di Genova, Marco Doria, risponde al conduttore, Massimo Giletti, che a Primocanale, lo scorso martedì, aveva parlato di Genova come "una città immobile, specchio fedele di un'Italia incapace di cambiare".

"Dice cose per cui non sono d’accordo - replica il sindaco - La città è molto cambiata. Uno che fosse arrivato a Genova nel 1990 non avrebbe avuto l’Expo; in vent’anni la città ha cambiato volto". Per il conduttore televisivo, Genova appare come una città trascurata e dal potenziale inespresso. "Genova avrebbe delle potenzialità enormi. Ha delle ville bellissime. Alcuni giardini sono addirittura abbandonati", ha sottolineato lui. Ma il sindaco Doria non ci sta: "Le criticità di cui parla sono quelle che riguardano tutto il paese e mi auguro che il cosiddetto 'Sblocca Italia' possa essere presto messo in atto".

E mentre il sindaco difende Genova e le sue bellezze, proprio lunedì 6 ottobre, nella “Sala del Maggior Consiglio” di palazzo Ducale a Genova, si svolgerà una serata di gala con sfilata di moda, organizzata a favore dell’Associazione Italiana Ricerca sul cancro, presentata da Massimo Giletti. Un invito a visitare la città insieme che potrebbe quindi realizzarsi presto. "Dopo avere fatto qui appello, oggi lo contatterò"