Sampdoria e Genoa trovano il successo con Atalanta e Parma, blucerchiati al terzo posto

SAMPDORIA – ATALANTA (1-0) – Il solito Gabbiadini segna al 25′. Soffrendo la Sampdoria batte l'Atalanta 1-0 ed è terza da sola in classifica. Nel primo tempo molta più Sampdoria con Okaka Gabbiadini ed Eder che si cercano spesso mentre la difesa non soffre quasi mai. Ci provano soprattutto Eder e Gabbiadini che è glaciale al 35mo a battere Sportiello su lancio chirurgico di Obiang. Nella ripresa c'è più Atalanta che Samp. Entrano Maxi Moralez e Baselli si fa male Eder  e i bergamaschi sono pericolosissimi con Baselli e Romagnoli che anticipa di un soffio Denis. La partita si incattivisce, la Samp arretra troppo Ferrero in tribuna è uno scongiuro continuo. Entrano Rizzo, Fedato e Bergessio la Samp rifiata, al 43mo trema per una punizione dal limite che Cigarini sbatte sulla barriera. Irrati concede 6 minuti di recupero, Okaka ha ma palla per il 2-0 ma all'ultimo soffio è Denis di testa a far tremare il Ferraris. Ma finisce 1-0 e la Samp esulta.

PARMA – GENOA (1-2) – Diego Perotti segna al 53′. Coda pareggia al 66′. Di Alessandro Matri la firma sulla vittoria al 93′. Una prova di forza importante da ogni punto di vista. Il Genoa costruisce, segna il vantaggio con Perotti, viene agganciato dal Parma nonostante l'inferiorità numerica eppure riesce a mettere la freccia nell'extra time con Matri e porta a casa tre punti pesantissimi e meritati. Subito in apertura la giocata di Perotti che si beve Gobbi e poi fulmina Mirante sul primo palo. Il Parma prova a rialzare la testa soprattutto con Coda ma Perin è sempre attento e allontana ogni minaccia. Il Genoa cerca il bis, incassa il pareggio ma comunque continua a crederci anche se deve giocare in dieci uomini per l'espulsione di Roncaglia al 15' della ripresa. Gasperini inserisce Izzo per rafforzare la difesa, esce Lestienne ma lo spirito del Genoa non cambia e con l'ingresso di Kucka porta nuovo peso offensivo che si concretizza in pieno recupero quando Rincon innesca Matri che fulmina Mirante.

VERONA-CAGLIARI (1-0) - Al 44′ della ripresa a segnare è il greco Tachtsidis.

MILAN -CHIEVO (2-0) – Il Milan agguanta i tre punti grazie ai gol di Muntari al 55′ e Honda al 78′.

EMPOLI-PALERMO (3-0) - Maccarone, Tonelli e Pucciarelli regalano i primi tre punti ai toscani.

LAZIO – SASSUOLO (3-2) - La Lazio segna al nono minuto con Mauri e raddoppia grazie a Djorjevic al 25′ e ci pensa Berardi per il Sassuolo ad accorciare le distanze al 26′. Candreva segna il terzo gol per la Lazio al 35′. Al 50′ è Berardi a segnare e a tentare la rimonta. Emozioni all’Olimpico.

UDINESE – CESENA (1-1) – Gol di Fernandes al 62′. Al 92′ il pareggio di Cascione su rigore.

JUVENTUS - ROMA (3-2) - Partita tesa e segnata da un arbitraggio scadente. Rigore al 27' di Tevez pareggiato al 32' da Totti, ancora su rigore. Alla fine del primo tempo Iturbe segna al 44', Tevez pareggia due minuti dopo ancora dal penalty. Risolve all'85' Bonucci. Espulsi Morata e Manolas.

FIORENTINA - INTER (3-0) - Ancora uno stop per i nerazzurri, in gol al [7' Babacar, al 18' Cuadrado e al 75' Tomovic.

NAPOLI - TORINO (2-1) - Alla rete di Quagliarella al 14' rispondono prima Insigne al 55' poi Callejon undici minuti dopo. 

LA CLASSIFICA
JUVENTUS 18 - ROMA 15 - SAMPDORIA 14 - UDINESE 13 -VERONA, MILAN 11 - NAPOLI 10 - LAZIO, FIORENTINA 9 - INTER 8 - GENOA 8 - EMPOLI, CESENA 6 - TORINO 5 - ATALANTA,  CHIEVO, CAGLIARI 4 - PARMA, SASSUOLO, PALERMO 3