
In base agli spogli, il quadro del secondo turno appare segnato: la presidente uscente (esponente della sinistra di governo e delfina di Lula) ha chiuso in vantaggio con il 41,5% delle preferenze, sebbene lontana dal 50% più uno che le avrebbe garantito la vittoria immediata; va meglio del previsto e ottiene il 33,6% il moderato Neves. Silva esce invece definitivamente di scena con appena il 21,3%, ancor meno degli ultimissimi sondaggi che pure la davano in discesa dopo la fiammata iniziale della sua campagna. Reduce da un fulminante quanto effimero exploit, che per qualche settimana l'aveva vista addirittura favorita nel duello contro Rousseff, Marina è stata raggiunta e sorpassata a sorpresa negli ultimi giorni da Aecio, esponente del Partito socialdemocratico (Psdb, conservatore), storico rivale del Partito dei lavoratori (Pt) della 'presidenta' Dilma.
IL COMMENTO
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