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C'è stato anche un lancio di fogli e libri contro Grasso
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Jobs Act, voto notturno dopo il caos del pomeriggio. Sono iniziate alle 23 le dichiarazioni di voto. Subito dopo le discussioni è arrivato il commento del premier Renzi: “Sceneggiate, questa non è politica".

Ore fa la minoranza Pd diceva sì e poi la bagarre in Senato. Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi ha chiesto il voto di fiducia sul Jobs Act e da lì le urla, le proteste e un lungo applauso ironicoda parte del M5S in Aula del Senato. "Fuori", "a casa" hanno gridato i senatori 5S prima che la seduta fosse sospesa per la riunione dei capigruppo.

Poi di nuovo bagarre nell'Aula del Senato dove il presidente Pietro Grasso, nel pomeriggio, ha messo in votazione le richieste di variazione del calendario. Lega e M5s hanno occupato i banchi del governo. Contro Grasso c'è stato anche un lancio di fogli e libri, tra cui il regolamento del Senato.