
Per la prima volta una sentenza toglie il velo di omertà sotto cui moltissimi si sono nascosti in questi anni e mette nero su bianco l’esistenza, la forza e la pericolosità della ‘ndrangheta anche nella nostra regione.” Lo dice l'onorevole Lorenzo Basso a commento della sentenza pronunciata i nel capoluogo di Ponente.
Basso, che è stato l’estensore e il promotore della legge regionale antimafia rivolgei un nuovo appello: “La Regione si impegni sin d'ora a destinare l’intero risarcimento per il finanziamento della legge regionale antimafia, la cui piena attuazione è oggi impedita proprio dall’assenza di fondi. Servono risorse per finanziare progetti di educazione alla legalità nelle scuole, per estinguere le ipoteche gravanti sui beni confiscati, per ristrutturali e destinarli alla funzione sociale prevista dalla legge. E servono risorse per sostenere i familiari delle vittime delle mafie, e porsi così, concretamente, dalla loro parte".
IL COMMENTO
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