
Vaccarezza sottolinea l’impegno della sua amministrazione, dichiarandosi però confuso su come sarà possibile realizzare le stesse cose in una Provincia non eletta ma i cui rappresentanti saranno scelti dai partiti: “Siamo riusciti a formulare un piano neve per tutto l’anno, che garantirà interventi su tutte le strade a partire da novembre, mi chiedo come sarà possibile farlo senza la legittimazione popolare. Sono sicuro che i miei successori saranno bravissimi, ma verrà a mancare un rapporto diretto con i cittadini che è stato alla base in questi anni di successi che la mia amministrazione è riuscita a portare a casa”.
Il futuro di Vaccarezza è praticamente già deciso, visto che sarà consigliere provinciale, mettendo a disposizione la sua più che ventennale esperienza al servizio del nuovo presidente.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo