politica

"Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso"
1 minuto e 32 secondi di lettura
"Bisognerebbe quotare la mafia in Borsa e se si investe si guadagnerebbe". Cosi Beppe Grillo a Palermo per lo "sfiducia day" al governatore Rosario Crocetta. Grillo poi ha aggiunto rivolgendosi al pubblico: "Non dovrei dire queste cose, vedete i giornali titoleranno che Grillo inneggia alla mafia".

"La mafia è emigrata dalla Sicilia, è rimasta qualche sparatoria, qualche pizzo e qualche picciotto" ha poi aggiunto il leader M5S sottolineato che "Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso, fanno entrambi affari".

"La mafia è stata corrotta dalla finanza, prima aveva una sua condotta morale e non scioglieva i bambini nell'acido. Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso, fanno entrambi affari: ma il mafioso si condanna e un uomo d'affari no" ha sempre detto Grillo

Crocetta? Non si sa cosa sia da ogni punto vista - "Firmate nei banchetti per la sfiducia a questo qui (Rosario Crocetta) e lo mandiamo via. Questo qui che non si capisce cosa sia, sotto ogni punto di vista" E' stato quello l'appello con il quale Beppe Grilloha chiusi il comizio a Palermo, davanti al Parlamento regionale, per lo 'sfiducia day' al governatore Rosario Crocetta.

"La Sicilia è un far west oscuro, riprendetevi la vostra identità" ha evidenziato

"A Riina e Bagarella hanno già dato il 41 bis. Un Napolitano bis sarebbe stato troppo". Cosi Beppe Grillo in piazza a Palermo, ribadendo lo slogan già lanciato al Circo Massimo lo scorso 10 ottobre.

"Il Jobs act è una idea tedesca fantastica, prendere una persone e dividerla per tre: l'occupazione aumenta e le ore lavorative sono sempre le stesse. In Germania il Jobs act ha fallito e lo hanno rifilato all'Italia". Così Beppe Grillo a Palermo.